Per il progetto MIBOL, Roberto Lorusso ha realizzato la ricerca per la trasferibilità industriale nell’ambito del turismo. Il progetto intrapreso dalla brillante azienda barese Teseo.it Srl, in collaborazione con il Politecnico di Bari e dall’Università di Foggia è stata cofinanziato dalla Regione Puglia e dell’Unione Europea, mediante i progetti di ricerca POR 2007-2013. “Aiuti agli Investimenti in Ricerca per le PMI” , Asse I – Linea 1.1
Con questo progetto si è data risposta affermativa alle seguenti domande:
E’ possibile avvicinarsi ad un oggetto e riceverne informazioni utili sul proprio smartphone? E’ possibile, guardando un’opera d’arte o passando davanti alla vetrina di un negozio, che il proprio smartphone mostri news, foto correlate, pubblicità, mappe senza dover ricevere dati attraverso Internet o reti wireless?
Grazie alla tecnologia La nuova tecnologia che si chiama MIBOL (Multimedia Information Based On Location), disponibile sulle piattaforme più diffuse di smartphone, come Apple iOS (IPhone-IPad), Android e Symbian. Ben presto infatti, verrà brevettata e commercializzata. Numerose le applicazioni previste: dai beni culturali, al turismo, al marketing e ovunque sarà necessario fornire dati, informazioni e immagini all’utilizzatore. Sarà sufficiente infatti, avvicinarsi a circa un metro dall’oggetto, ovunque esso si trovi, all’esterno come all’interno, perché l’applicazione mostri all’utente ciò che desidera, lo racconti, lo descriva con il supporto delle immagini, lo arricchisca con dettagli e contenuti numerici.
Non sono necessari lettori Rfid, ZigBee, né fotocamere per la lettura di QRcode: lo smartphone si avvale del segnale GPS e di microtrasmettitori bluetooth progettati proprio dal Politecnico di Bari.