Già da un po’ di tempo, abbiamo visto come, in generale, sia ormai indispensabile veicolare il proprio brand attraverso questi strumenti. Infatti, il 48% delle imprese intervistate possiede un profilo aziendale su Facebook, il 28% su Linkedin e il 24% su Twitter.
Per quanto riguarda il recruiting, Facebook e Twitter sono gli strumenti di ricerca preferiti, scelti dal 30% delle aziende campione. Significativa la percentuale di Linkedin (25%), social network dedicato al mondo del lavoro e quindi ideale per tali scopi.
Insomma, se prima gli imprenditori vedevano questi strumenti come giocattoli da lasciare nelle mani degli adolescenti, ora iniziano a capirne le potenzialità e dirigono i loro processi aziendali verso il web 2.0. Recruiting compreso.