La ricchezza interiore
Inizio subito con una provocazione: che rapporto avete con la ricchezza? La mia domanda nasce da una riflessione scaturita dalle parole del Vangelo della scorsa domenica, la cecità del ricco che non vede la miseria del povero Lazzaro. Certamente, essere ricchi non è un peccato. Casomai, il problema è che chi possiede molte ricchezze spesso non riesce a percepire il dolore e la sofferenza di chi, invece, non ha queste possibilità. Le parole del vangelo sono davvero una sferzata contro coloro che si atteggiano a ricchi e spensierati, ma in realtà dimenticano i bisogni di chi vive accanto a loro. Purtroppo spesso non è necessario essere ricchi di denaro per dimenticarsi degli altri: anche se siamo ricchi di noi stessi, egocentrici e gretti, abbiamo lo stesso problema. Viviamo allora in una sorta di egoismo dorato, e siamo completamente ciechi e sordi di fronte alla grazia di Dio, che ci invita a guardarci attorno e a condividere con gli altri…già la condivisione, una parola ormai nota solo attraverso Facebook!