La felicità non è il benessere, una sorta di SPA (“Salus per Acquam“ovvero “Salute attraverso l’acqua”) dove si viene coccolati nel corpo o dove non ci sono problemi abbandonati in uno stato continuo di relax dei sensi.
La felicità è germoglio di bellezza del seme che noi siamo.
E allora in questa bella e antica festa della befana ho pensato che ci possa giungere
in dono qualche ingrediente per comprendere meglio la felicità.
Attenzione
L’attenzione è la strada verso l’immortalità. La disattenzione è la strada verso la morte. Gli attenti non muoiono. I disattenti sono già morti. L’attenzione è volgere l’animo verso qualcosa.
Significa evadere dalla prigione del nostro EGO ed accorgersi che esiste un mondo fuori, popolato di persone di cui dobbiamo prenderci cura
Lentezza
La lentezza non vuol dire fare meno cose, ma farne una alla volta bene. Noi non andiamo di fretta per concludere i nostri impegni ma per aggiungerne altri.Più andiamo di fretta, più perdiamo tempo. Scambiamo la rapidità per efficienza, rinunciando alla qualità per la quantità.
La lentezza è un processo di assimilazione di ciò che ci circonda o meglio un processo di creazione.La lentezza è un tempo di attesa, cioè di incubazione di un desiderio, di una vocazione.
Umiltà
L’umiltà è una virtù che si conquista. Vuol dire presentarci come un campo arato, pronti ad accogliere i semi di bellezza e di conoscenza che chiunque può spargere. Vuol dire avere il coraggio di essere un campo aperto, di ammettere i propri limiti e le proprie fragilità.
Umiltà significa saper dire sempre grazie.
Cambiamento
Cambiamento significa non perdersi nulla della vita. Se ci dimentichiamo che dobbiamo morire, non sfruttiamo al meglio il nostro tempo in vita (le nostre relazioni, le occasioni per diventare migliori) anzi lo sprechiamo.Pensare alla morte ci ricorda che dobbiamo vivere, apprezzare la vita, concentrarsi sulle relazioni e mettere al centro l’amore.
Memoria
Senza memoria non c’è passato e non c’è futuro. Senza memoria non c’è gratitudine per quanti ci vogliono bene e fanno tanto per noi. Senza memoria non sappiamo da dove siamo partiti e verso quale direzione possiamo incamminarci. Senza memoria continuiamo a commettere gli stessi errori.
Talento
Ci sono cose che non si possono comprare. Sono addirittura inacquistabili nell’attuale mondo mercificato, fuori dalla portata dei miliardari e delle carte di credito placcate. Semplicemente non sono in vendita: le puoi avere solo se le conquisti, non se le acquisti. Con i soldi puoi comprare il successo, ma non il talento.
Il talento è gratis, te lo regalano, nasce insieme a te.
È una APP già installata nel nostro sistema operativo, va solo trovata la password. C’è chi impiega una vita a scovarlo e chi muore senza neanche averlo cercato.Il talento è ciò per cui siamo portati, la nostra vocazione, un’abilità innata che ci permette di dare alla luce noi stessi.