Innovazione e creatività: le parole chiave a cui le imprese del Mezzogiorno devono mirare per essere maggiormente competitive sul mercato.
E’ quanto emerso dalla tavola rotonda Innovazione e azienda aperta organizzata da SAP Italia lo scorso 28 gennaio in occasione dello SMAU BUSINESS BARI e a cui ha partecipato Roberto Lorusso, AD di Fincons Sud e direttore di Vision, SAP Business School
L’evento ha riunito imprenditori, rappresentanti delle istituzioni locali e associazioni in un dibattito su come l’innovazione, intesa come cambiamento anche a livello culturale, abbia contribuito allo sviluppo di alcune eccellenze imprenditoriali, traino per rilanciare l’intero sistema produttivo del Mezzogiorno. Si sono confrontati sui limiti che le imprese devono superare e le opportunità che possono cogliere in un momento come questo in cui la crisi economica nazionale e internazionale rende ancor più complesso il percorso che guida alla competitività.
“La recessione – ha detto Augusto Abbarchi, AD di SAP Italia – deve rappresentare un’opportunità per le aziende locali che con coraggio e intraprendenza devono investire su scelte innovative”.
Anche il vice presidente della Regione Puglia, Sandro Frisullo ha spronato le aziende a “raccogliere la sfida dell’innovazione come unico mezzo per affrontare la crisi” perchè “solo le imprese che investono in innovazione possono essere competitive”.
Infatti, secondo una ricerca realizzata dall’Osservatorio del Politecnico di Milano sulla diffusione delle ICT in Puglia, su un campione di 400 imprese pugliesi, la situazione nella regione presenta aspetti positivi e contemporaneamente alcune aree di miglioramento. Dal confronto con i dati rilevati a livello nazionale, emerge come le PMI pugliesi siano caratterizzate da una buona maturità infrastrutturale, vale a dire che hanno investito dei capitali nelle nuove tecnologie. Le imprese con una infrastruttura ICT matura rappresentano il 38% del totale, rispetto al 33% rilevato a livello nazionale.
Una delle ragioni principali è da ricercarsi nell’informatizzazione mediamente più recente che ha caratterizzato molte imprese della Puglia rispetto a quanto avvenuto in altre regioni. La maturità applicativa, vale a dire l’utilizzo delle tecnologie acquistate, risulta, invece inferiore rispetto alla media nazionale (22% contro il 37% a livello nazionale).
Lorusso ha fatto ovviamente notare che in questa situazione il divario da superare è lo scarso investimento nella formazione e nella crescita di quel personale che dovrà utilizzare gli strumenti dell’innovazione. "Le tecnologie da sole non fanno funzionare l’azienda". Solo investendo nella persona (inteso come soggetto del processo produttivo) e modificando il modo di fare business, l’impresa può trarre importanti benefici.
Durante l’evento è stato presentato il volume “Voci dal Mezzogiorno” risultato dalla terza edizione dell’iniziativa Sap Mezzogiorno Mondo, un progetto creato per promuovere la cultura dell’innovazione e lo sviluppo imprenditoriale del territorio, attraverso la collaborazione con le aziende locali e il coinvolgimento attivo degli imprenditori. Un “percorso congiunto” in cui sono stati chiamati a collaborare attivamente, oltre agli imprenditori, anche le università e le eccellenze del mondo dell’informazione.