Vi voglio raccontare una storia simpatica, su un argomento che è stato spesso oggetto di approfondimenti e interventi: l’acqua, un bene della comunità. Ebbene si, anche l’acqua frizzante è diventata un bene comune, non più al tavolino di un bar, ma ad una fontanella pubblica.
E’ questa la novità dell’estate direttamente da Imperia: cosa c’è di più rigenerante di un bel bicchiere di acqua fresca, frizzante, e soprattutto gratis, all’ingresso del Parco Urbano? Si tratta di acqua del rubinetto, semplicemente addizionata di anidride carbonica, controllata dai tecnici dell’azienda che gestisce l’acquedotto cittadino.
L’idea è proprio quella di inculcare nei cittadini il concetto di acqua – bene comune, soprattutto in un periodo di proteste e manifestazioni contro la sua privatizzazione. E non solo: si vuole convincere i cittadini a bere l’acqua del rubinetto, anche coloro che gradiscono le bollicine.
I vantaggi sono molteplici: un risparmio per le tasche, e un aiuto per l’ambiente, riducendo i rifiuti della plastica delle bottiglie.